Continuano ad emergere particolari sempre più macabri sulla morte dell'architetto Donato Tartaglia. Si tratta di un suicidio. Il direttore del museo etnografico si è tolto la vita sgozzandosi con un taglierino. Il cadavere è stato rinvenuto in un lago di sangue nella stazione dei treni abbandonata sull'Ofanto. Oggi tartaglia avrebbe compiuto 60 anni, un particolare che desta particolare dolore e sconforto nella piccola comunità altirpina. In paese tutti si stringono intorno alla famiglia dello stimato e noto professionista, consulente della Regione Campania. Sulla sua pagina facebook scorrono messaggi di dolore e addio. «Donato, ci siamo salutati solo pochi giorni fa... indossavi il tuo consueto sorriso e l'abituale amabilità. Nulla mi farà credere che sia stata una scelta voluta, no, non lo crederò mai. Ciao, amico mio!», scrive Michele ricordando l'uomo e l'amico (i dettagli sullapp Ottopagine News).
Redazione