Ivano ha ucciso e nascosto in casa i genitori per un giorno

Michele Famiglietti e sua moglie Maria sono stati uccisi dal figlio a colpi di ascia

I corpi sono stati rinvenuti da sua sorella Angela che aveva raggiunto casa dei genitori per una visita questa mattina. Ivano si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere

Frigento.  

Continuano ad affiorare particolari inquietanti sul massacro di contrada Amendola a Frigento. Ivano Famiglietti 27 anni avrebbe massacrato a colpi di accetta i suoi genitori sferrando colpi mortali a testa, arti e torace, per poi continuare la sua vita. Sono morti così Michele Famiglietti di 55 anni, operaio della Comunità Montana dell'Ufita e di Maria Covino, sua moglie, casalinga. Ivano, il presunto assassino, si è avvalso della facoltà di non rispondere ed è difeso dall'avvocato Gerardo Testa. Almeno un giorno fa il massacro. Forse addirittura due. Che quel giovane avesse chiari problemi psichici era cosa nota in paese. I suoi tre fratelli viono altrove, chi a Grottaminarda chi addirittura oltre oceano, in America. Quattro in tutto i figli Antonio, Luca, Ivano e Angela. A ritrovare i corpi dei genitori è stata la sorella di Ivano, Angela. Il 27enne li svrebbe finiti con un'ascia nella loro stanza da letto. Forse nel sonno. 

Siep