Ustionato nella sua abitazione, il 118 chiamato da un vicino

Le precisazioni dell'avvocato che tutela gli interessi delle figlie di Benevento

Montefredane.  

Sull'incidente che ha visto vittima il 56enne di Montefredane, Ignazio Benevento, gravemente ustionato e ricoverato al Cardarelli, registriamo e pubblichiamo alcune precisazioni del suo legale, l'avvocato Rosaria Vietri in nome e per conto delle figlie Ida ed Ilaria.

«Il sig. Benevento non viveva solo ma in casa con le figlie e la moglie che al momento dei fatti non erano presenti poiché l'abitazione è inagibile a causa di un pregresso incendio provocato dal Benevento stesso nel mese di settembre 2015. Le figlie, Ida ed Ilaria, sono costantemente in contatto con i sanitari del Cardarelli e sono presenti presso la struttura ospedaliera curandosi di dare al proprio congiunto ogni forma di sostegno possibile. Vero è che il sig. Benevento ha problemi di natura psichica che hanno determinato la necessità di prendere dei provvedimenti al fine di tutelare l'incolumità delle figlie e della moglie ma ciò non ha mai impedito al sig. Benevento di curarsi e sottoporsi alle cure necessarie per ritrovare uno stabile equilibrio. Il sig. Benevento non aveva alcun rapporto con nessun familiare se non con figlie e moglie e al momento dei fatti alcun familiare ha provveduto a chiamare il 118 ma bensì un vicino che si era accorto di quanto accaduto. Le figlie sono vicine al congiunto e sono a disposizione delle autorità al fine di accertare, se ce ne sono, le responsabilità riguardo alla tempistica dei soccorsi o altro onde tutelare gli interessi che sono stati messi in pericolo dall'incuria altrui. Al momento non si fa alcuna ipotesi si attende con fiducia l'esito dell'inchiesta».