di Paola Iandolo
Il processo per "Premio Pratola Serra nel Mondo" si è concluso con due condanne e tre assoluzioni. Condannati Emanuele Aufiero e M.F.( ex segretaria comunale a Pratola Serra) in quanto sono stati riconosciuti colpevoli dei reati loro ascritti che vanno dal falso ideologico alla turbativa d'asta. Per l'ex sindaco un anno di reclusione e una multa di 516 euro per l'ex segretaria comunale la pena inflitta è di un anno e sei mesi di reclusione. Inoltre, entrambi sono stati interdetti per la durata di un anno dai rapporti contrattuali con la pubblica amministrazione. Ora gli avvocati Alberico Villani e Sabrina Mautone stanno valutando di presentare appello.
Assoluzione per tre imputati
Assoluzione piena, invece, per S. S., A.P. e M. R. difesi dagli avvocati Enrico Matarazzo, Sabrina Mautone e Carlo Frasca, sono stati ritenuti estranei ai fatti contestati
Le accuse
Ad avviso della pubblica accusa gli ex amministratori – stando all’impianto accusatorio – avrebbe agevolato la ATB Consulting condizionando la gara di appalto. Stando a quanto accertato dagli inquirenti, inoltre, il legale responsabile dell’ATB Consulting, già nel mese di ottobre del 2018, nel contattare alcune agenzie a cui affidare l’incarico di presentazione degli artisti che avrebbero poi preso parte all’evento, rappresentava di essere l’affidatario dell’appalto “Premio Pratola Serra nel Mondo”, dunque ancor prima che la gara pubblica venisse indetta. Inoltre, gli imputati M.F (condannata a un anno e sei mesi), A.P. e R. M. (questi ultimi due mandati assolti in primo grado) rispondevano anche di falso ideologico in atto pubblico, in quanto nella seduta di gara svoltasi il 13 dicembre del 2018 avrebbero attestato falsamente nel verbale «che non era possibile visualizzare alcuna documentazione amministrativa in quanto è risultato documento non inviato da schermata che segue».
Le richieste della Procura
La Procura, nel luglio scorso, ha chiesto la condanna dell’ex primo cittadino di Pratola Serra Emanuele Aufiero, difeso dal penalista Alberico Villani, imputato insieme ad altre cinque persone per una presunta turbativa d’asta davanti al giudice monocratico del Tribunale di Avellino Elena Di Bartolomeo. Le richieste di condanna per gli altri imputati variano da un anno per S.S, che aveva firmato la determina di aggiudicazione definitiva e un anno e sei mesi per gli altri imputati, alcuni dei quali rispondono anche di falso in atto pubblico. In buona sostanza si tratta del Rup M.F, il testimone di gara A. P, il legale rappresentante della Atb Consulting L. C., per le attestazioni relative ai verbali di gara smentiti da una nota della Consip.