Carabiniere si toglie la vita, la tragedia di Pasquale: "Arma in lutto"

Cervinara, il militare 42enne padre di due figli si è tolto la vita in Caserma ad Acerra

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Il cordoglio dei sindacati: Questo drammatico evento ci ricorda quanto siano complesse e difficili le sfide che i carabinieri della linea territoriale affrontano quotidianamente

Cervinara.  

Cervinara in lutto per la morte di un carabiniere di 42 anni, che ieri si è tolto la vita mentre era in servizio ad Acerra, in provincia di Napoli, dove prestava servizio. La tragedia si è consumata nella giornata di ieri ma la notizia si è appresa solo oggi. L'uomo di 42 anni, originario di Cervinara, in provincia di Avellino, si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola con l'arma di ordinanza ed è morto all'istante. Dolore e sconcerto tra i colleghi e nelle due comunità. Il militare lascia moglie e due figli. La sindaca di Cervinara, Caterina Lengua, si è attivata per sostenere la famiglia in questo momento di dolore.

Il Nsc: Vicini ai familiari

Il Nuovo Sindacato Carabinieri in una nota commenta: "Con profondo dolore, la Segreteria Provinciale di Napoli del Nuovo Sindacato Carabinieri esprime le più sentite condoglianze alla famiglia del collega Pasquale T., che nella mattinata di ieri ha tragicamente deciso di togliersi la vita mentre si trovava in caserma. Questo drammatico evento ci ricorda quanto siano complesse e difficili le sfide che i carabinieri della linea territoriale affrontano quotidianamente". Così i referenti del sindacato nella nota commentano quanto accaduto ieri nella caserma di Acerra, dove il 42enne di Cervinara ha deciso di farla finita nel giorno di Pasqua.

La tragedia di Pasqua

Secondo quanto appreso, il dramma si è consumato nelle prime ore della giornata, all’interno della struttura militare di Acerra. Il gesto estremo del militare, padre di due figli, ha lasciato attoniti colleghi e familiari, gettando nel dolore più profondo chi lo conosceva.

Cause ancora da chiarire

Restano ancora ignote le ragioni che possano aver condotto il carabiniere a compiere un atto tanto irreversibile. La salma è al momento custodita presso la morgue del Secondo Policlinico di Napoli, a disposizione dell’autorità giudiziaria. I familiari attendono il rilascio del corpo per poter celebrare le esequie.

Più supporto per i Carabinieri

Il Nuovo Sindacato Carabinieri vuole porre l’attenzione sulle difficoltà che spesso vivono i militari. " I carabinieri della linea territoriale sono il cuore pulsante dell’Arma, impegnati in prima linea per garantire la sicurezza e il benessere della comunità - continua la nota -. (...) È fondamentale che l’Arma dei Carabinieri e le istituzioni si impegnino a fornire un supporto adeguato ai militari, sia dal punto di vista psicologico che operativo. Il Nuovo Sindacato Carabinieri continuerà a lavorare instancabilmente per tutelare i diritti e il benessere dei carabinieri, affinché tragedie come questa possano essere prevenute in futuro".

Colleghi in lutto

"In questo momento di lutto, ci stringiamo con affetto e solidarietà alla famiglia del militare, ai suoi amici e colleghi - concludono i referenti del sindacato -. Il suo gesto non sarà dimenticato, e ci impegniamo a fare tutto il possibile per migliorare le condizioni di lavoro e di vita dei carabinieri".