Relazione clandestina osteggiata: indagini sul telefonino dell'amante

Indagini in corso su due incendi sospetti, una tomba profanata e altri danneggiamenti

relazione clandestina osteggiata indagini sul telefonino dell amante
Ariano Irpino.  

di Paola Iandolo 

Da qualche mese la notizia gira per le vie e i borghi del piccolo Comune dell'Irpinia sino ad arrivare prima alla locale Stazione dei Carabinieri ed ora anche agli Uffici della Procura di Benevento. La relazione adulterina di una avvenente signora cinquantenne, moglie di un noto imprenditore della ristorazione locale, con un giovane soldato trentacinquenne, originario di Ariano Irpino ma residente per ragioni di servizio in altra Regione, è alla base di una escalation che sembra essere irrefrenabile. Infatti, scoperta la relazione clandestina tra la cinquantenne ed il giovane soldato, quest'ultimo sarebbe stato avvicinnato dal marito tradito e dal fratello della donna i quali con espressioni minacciose lo avrebbero invitato a troncare immediatamente la relazione. I due amanti, invece, hanno continuato imperterriti a vedersi tanto che il soldato è stato  minacciato di morte dal fratello della donna dinanzi al bar centrale del Paese, alla presenza di numerose persone.

Le denunce, gli incendi e i danneggiamenti

Il Militare, pertanto, ha presentato una querela presso la locale Stazione dei Carabinieri. Ma subito sono stati registrati dei misteriosi incendi, sui quali sta indagando la Procura di Benevento, che hanno mandato completamente  distrutte le automobili del marito e del fratello della donna. In particolare nel mese di Agosto 2024 è stata incendiata l'autovettura dell'imprenditore, nel mese di Settembre 2024 è stata incendiata quella del fratello della donna. Agli incendi hanno fatto seguito altri misteriosi episodi di danneggiamento, come ad esempio nel mese di Febbraio 2025 alla tomba dell'ex suocero della donna, che è stata barbaramente profanata, e pochi giorni fa la stessa autovettura della moglie è stata trovata con i 4 pneumatici squartati ed un coltello conficcato in uno di essi. Tutti episodi sui quali la Procura di Benevento sta indagando. Pochi giorni fa i Carabinieri della Stazione di Trevico hanno sequestrato il telefono del giovane alla ricerca di elementi utili per le indagini. Il militare al quale è stato sequestrato il cellulare è difeso dall'avvocato Rolando Iorio.