Avellino, Aggressione Viale Italia: il 40enne ha respinto le accuse di stalking

Attesa la decisione del gip del tribunale di Avellino, sulla revoca della misura cautelare

avellino aggressione viale italia il 40enne ha respinto le accuse di stalking
Avellino.  

di Paola Iandolo 

Sfregiò il rivale in amore, il 40enne di Monteforte Irpino N.M. ha risposto a tutte le domande del gip. Nel corso dell'interrogatorio  i suoi legali - Gaetano Aufiero e Gerardo Santamaria - hanno presentato anche una corposa memoria difensiva per respingere le accuse di stalking mosse nei suoi confronti dagli inquirenti. Nella memoria difensiva, depositata sono contenute testimonanze ed elementi importanti tesi a scardinare le accuse di stalking contenute nelle denunce succesive presentate nei suoi confronti dal gioielliere napoletano, dopo l'accoltellamento. Quest'ultimo è difeso dall'avvocato Teodoro Reppucci. I legali di N.M. hanno presentato l'istanza di revoca e attenuazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a cui è sottoposto.

N.M. è finito ai domiciliari, con l’accusa di stalking e lesioni aggravate dopo che la notte tra il 4 e 5 marzo, ferì al volto il presunto compagno dell’ex moglie con un coltello da cucina. I fatti accaddero in viale Italia ad Avellino. L'aggressione avvenne dopo un lungo inseguimento che culminò al centro città.