di Paola Iandolo
Novanta giorni per una prima verità sulla morte dell’ottantunenne Raffaele Petroccione. Quelli che il consulente medico legale della Procura di Avellino, il dottore Giovanni Zotti, ha chiesto per rassegnare le sue conclusioni e rispondere ai quesiti che il sostituto procuratore Luigi Iglio posti per chiarire le cause del decesso dell’anziano e soprattutto gli aspetti legati alle eventuali responsabilità in capo al pesonale della Rsa dove era alloggiato dall’otto febbraio e dalla quale si era allontanato il 12 febbraio. Le conclusioni del medico legale saranno fondamentali anche per confermare o meno le ipotesi di accusa provvisoriamente contestate dalla Procura di Avellino, anche a seguito della denuncia sporta dai familiari dell’anziano: omicidio colposo e abbandono di incapace in concorso tra cinque indagati.