di Paola Iandolo
Per quasi tre anni l’ex sindaco di Pratola Serra, Antonio Aufiero, avrebbe ricevuto notizie sui fascicoli aperti a suo carico dalla Procura della Repubblica di Avellino da un dipendente del settore Archivio/Filtro Gip/Tribunale. Almeno queste le accuse mosse dagli inquirenti nei confronti dell'ex sindaco Aufiero e due dipendenti della Procura, di cui uno in pensione che rischia di finire a processo con le accuse di accesso abusivo al sistema informatico. Il pm Immacolata Sica, ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di sei indagati:ex sindaco, i due dipendente della Procura e tre imprenditori accusati di corruzione in concorso per vicende legate alla promessa di appalti dietro versamento di somme necessarie a coprire le spese della campagna elettorale di Antonio Aufiero alle Regionali 2020, oltre che a un’ipotesi di turbativa d’asta. Il prossimo primo aprile è fissata l'udienza preliminare davanti al Gup del Tribunale di Napoli Federica Colucci.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Mirabella Eclano, l’ex dipendente della Procura di Avellino, senza una ragione di ufficio e su richiesta dello stesso Aufiero, difeso dall’avvocato Teodoro Reppucci, avrebbe visualizzato i due fascicoli aperti dalla Procura della Repubblica di Avellino, controllando le iscrizioni e il numero degli indagati, le notizie di reato e altri particolari che erano contenuti nel fascicolo stesso, introducendosi nel sistema informatico.