di Paola Iandolo
La procura di Avellino ha chiesto il processo per il 27enne con le accuse di detenzione e porto illegale di arma da sparo, sparo in luogo pubblico, danneggiamento con violenza sulle cose aggravato dal fatto che siano esposte per consuetudine alla pubblica fede. Il 27enne - difeso dagli avvocati Gerardo Santamaria e Valeria Verrusio - è accusato di aver esploso due colpi di pistola contro il muro e la canalina dell’abitazione del presunto narcos di Altavilla Irpina Americo Marrone, all’ epoca dei fatti detenuto, da qualche giorno tornato agli arresti domiciliari nella sua abitazione.
La ricostruzione
I fatti si verificarono l’8 luglio del 2023, mentre Marrone era detenuto e all’interno della sua abitazione c’erano solo la moglie e i figli. Un uomo a volto travisato da un casco esplose i due colpi di arma da fuoco. Le indagini di carabinieri e procura confluirono sul 27enne avellinese. Il sostituto procuratore Fabio Massimo Del Mauro ha firmato nei confronti del giovane avellinese la richiesta di rinvio a giudizio nei suoi confronti. Il 20 maggio è fisssta la prossima udienza.