Lacedonia, avvocatessa accusata di affari illeciti per il clan dei Casamonica

L'avvocatessa torna in carcere, ora è detenuta a Bellizzi Irpino

lacedonia avvocatessa accusata di affari illeciti per il clan dei casamonica
Lacedonia.  

di Paola Iandolo

Da qualche anno si era trasferita ad Aquilonia. E proprio qui che i carabinieri della compagnia di Sant'Angelo dei Lombardi ieri mattina l'hanno arrestata e condotta nel carcere di Bellizzi Irpino. A finire in manette L. G. l'avvocatessa dei Casamonica originaria di Lacedonia.

Le accuse 

Stando all'impianto accusatorio L.G. avrebbe ricoperto un ruolo cruciale, sfruttando la sua professione, per facilitare gli incontri e le comunicazioni tra narcotrafficanti di spicco della criminalità organizzata di Ostia reclusi nel carcere di Rebibbia e l'esterno. Il suo ruolo non sarebbe stato semplicemente quello di legale, ma di collegamento attivo per garantire gli affari illeciti. Dopo l'assoluzione lo scorso novembre dall'inchiesta "Pax mafiosa di Ostia" che la vedeva coinvolta in un procedimento per concorso in associazione mafiosa, L. G., torna dunque dietro le sbarre.