Due persone arrestate e portate in carcere e due denunciate tra cui un minorenne, questi ultimi entrambi a bordo dell'auto staffetta oltre ad un quantitativo considerevole di materiale sequestrato tra cui diverse centraline per auto. E' il bilancio dell'operazione congiunta di polizia e carabinieri che ha portato all'individuazione della banda dedita ai furti di auto proveniente dal foggiano.
Tutto è partito dall'inseguimento rocambolesco e dalla cattura di un primo individuo da parte della volante della polizia piombata a razzo allo scalo di Savignano Irpino dopo la segnalazione di un furto di una Stelvio nel quartiere delle case popolari a Grottaminarda. L'intuito dei due operatori in servizio è stato determinante.
Dopo una notte di ricerche nella boscaglia, lungo la strada ferrata dove è stato disposto anche un rallentamento dei treni durante le operazioni, in mattinata la cattura di due fuggitivi da parte dei carabinieri dopo la segnalazione di un abitante del luogo nel territorio di Savignano Irpino alla locale polizia municipale.
Poco dopo le 18.00 una volta conclusi tutti gli atti necessari è stata la stessa volante entrata in azione ieri sera, insieme ad un altro equipaggio ad accompagnare in carcere due degli indagati.
Un patto di sinergia se mai ce ne fosse bisogno, quello sancito dai poliziotti guidati dal vice questore Giulio Masini e dal capitano dei carabinieri Ludovica Arrabito che verrà ulteriormente consolidato nel solo ed esclusivo interesse di proteggere il territorio dai tentacoli della criminalità.
L'inchiesta coordinata dalla procura della repubblica di Benevento e dalla Dda non si è affatto conclusa e potrebbe riservare nuovi importanti sviluppi.