Ucciso da una Panda contromano: la sentenza per la ragazza alla guida dell'auto: ritiro della patente per 9 mesi.
Alfredo Iannuzzi è il nome del ventenne di Montefalcione, che la sera del 14 maggio dello scorso anno fu travolto mortalmente da una Fiat Panda guidata da una 25enne di Nusco sulla Variante.
La sentenza emessa dal Tribunale di Avellino ha dato il massimo della pena alla conducente dell'autovettura, ovvero nove mesi di ritiro della patente previo patteggiamento allargato.
La famiglia Iannuzzi, rappresentata dall'avvocato Michele Fratello, si dice sconcertata dalla sentenza.
La dinamica: Erano da poco passate le 21 lo scorso 14 maggio quando sulla variante 7bis, nei pressi di Avellino, una Panda contromano, con a bordo tre ragazze, travolse uno scooter guidato da un ragazzo di Montefalcione, Alfredo Iannuzzi. Violentissimo l'impatto e niente da fare per il 22enne che è praticamente morì sul colpo.
Solo qualche ferita lieve per le ragazze. L'auto, in contromano da almeno 400-500 metri, dalla iroscostruzione sembra va che provenisse dal casello autostradale Avellino Est con direzione Avellino. Nel territorio di Manocalzati, all'altezza dello svincolo che porta verso Montella e il Laceno, il terribile impatto.Le ragazze, visibilmente sotto choc, erano tutte provviste di cinture di sicurezza, un'attenzione che ha evitato un bilancio ancora più pesante.