Crisi idrica senza precedenti, sindaci costretti a chiudere perfino le scuole

Le chiusure dei plessi potrebbero ripetersi per la carenza di acqua nei serbatoi

crisi idrica senza precedenti sindaci costretti a chiudere perfino le scuole
Gesualdo.  

di Paola Iandolo 

La carenza idrica, dovuta alla scarsità di precipitazioni, si riverbera anche sul regolare svolgimento delle attività didattiche. Accade in ben cinque centri dell’Irpinia, laddove la sospensione dell’erogazione idrica ha costretto, nella giornata di ieri, i sindaci di Flumeri, Gesualdo, Sturno, Taurasi e Villamaina ad emettere un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Chiusure dei plessi che potrebbero ripetersi. 

Il dissenso dei genitori e la protesta sui social

Scelta, obbligata per i primi cittadini, ma che non ha trovato la piena condivisione dei genitori dei piccoli studenti rimasti a casa, che hanno manifestato il proprio disappunto sui social network, chiedendo che la problematica venga risolta quanto prima.

Emergenza idrica che potrebbe estendersi anche ad altri comuni

Intanto, oltre ai cinque sindaci, che a seguito della pec dell’Alto Calore, hanno emesso l’ordinanza di sospensione dell’attività didattiche, in queste ore- come comunicato dall’Ente Consortile di Corso Europa, potrebbero subire delle interruzioni nell’erogazione dell’acqua, anche i comuni di Altavilla Irpina, Pratola Serra, Prata Principato Ultra, Tufo, Santa Paolina e Montefusco.