di Carmine Quaglia
Altavilla Irpina, una ragazzina di dodici anni dallo scorso mese di giugno viene continuamente insultata per il colore della pelle. Ad offenderla e ad insultarla un suo coetaneo. I genitori adottivi hanno segnalato più volte gli episodi alla scuola, che non avrebbe preso alcun provvedimento. La madre - disperata - si è rivolta a procura e provveditorato agli studi, facendo scattare le indagini nella scuola.
La posizione del sindaco Vanni
A segnalare l’episodio anche il sindaco Mario Vanni sui social, dopo aver ricevuto una nota trasmessa al comune dal dirigente scolastico dell'istituto comprensivo Caruso di Altavilla.
"La mia sensibilità di amministratore - dice il sindaco - mi ha indotto a verificare anche se non ho contatti diretti e quotidiani con la scuola, ovviamente mi risulta complicato avere notizie dirette. Intanto sono stato ricevuto dal provveditore agli studi, al quale ho rappresentato l'episodio che si sarebbe verificato ad Altavilla e di aver ricevuto la nota da parte della scuola. Il provveditore si è mostrato particolarmenre sensibile e si è subito attivato per mettere in piedi un'iniziativa conoscitiva al fine di arginare questo fenomeno e limitare i fatti che si sarebbero verificati nei giorni scorsi. Il nostro paese è stato sempre riconosciuto come un paese molto accogliente, dove convivono varie etnie. Mi auguro che taluni episodi non si verifichino più, perchè non è la dimensione di paese a cui noi ambiamo e che vogliamo consegnare ai nostri figli. Mi auguro che la scuola sia più vigile anche nelle attività di prevenzione di taluni fenomeni. Come amministrazione siamo pronti ad intraprendere qualsiasi tipo di iniziativa per trasmettere i valori dell'accoglienza".