di Paola Iandolo
Fissata l'udienza preliminare per B.D.C. trentasettenne, residente a Melito Irpino per maltrattamenti in famiglia. L'uomo dovrà comparire davanti al Gup del tribunale di Benevento, la dottoressa Loredana Camerlengo, l'8 gennaio 2025. Il trentasettenne - difeso dall'avvocato Michele Ciruolo- è accusato di condotte violente nei confronti della coniuge in presenza dei figli minori.
Le condotte violente
"Tu sei stupida non capisci niente" ... ti getto in un pilastro, ti faccio mangiare la terra del cimitero, ti faccio la festa" instaurando all'interno della vita familiare un clima di vessatoria prevaricazione tale da rendere la prosecuzione della convivenza insopportabile, atteggiamenti abusanti che si sono protratti nonostante la conclusione della convivenza e la separazione della coppia. Minacce proseguite anche in presenza di terze persone e in presenza di minori. "Ti scavo il fosso cu lu scavatore e ti robbico viva statti ciotto se no t'accoro".
Le percosse
In più occasioni l'uomo l'avrebbe inseguita per casa brandendo una sedie, facendole sbattere la testa contro il finistro dell'auto, fratturandole il dito della mano dopo averle chiuso il braccio nello sportello dell'automobile. Sminuendola come madre e come donna.