Stragi sulle strade, Coppola: "Ecco il decalogo sulla mobilità responsabile"

Gli incidenti sono la prima causa di morte per i ragazzi

stragi sulle strade coppola ecco il decalogo sulla mobilita responsabile

Automobile club Napoli. Monito del presidente Antonio Coppola

Pietrastornina.  

Gli incidenti sono la prima causa di morte per i ragazzi. Non sono fatalità e possono essere evitati se impariamo a rispettare le regole, anche quando camminiamo o guidiamo veicoli, apparentemente semplici e innocui, come la bicicletta e il monopattino elettrico. La loro trasgressione, sulla strada, può comportare la peggiore delle sanzioni per l’essere umano: la perdita della vita o una invalidità permanente.
La mobilità è un diritto, ma è nostro dovere esercitarlo nel rispetto delle regole, di tutti gli utenti della strada, dell’ambiente e della vita.

Il presidente Antonio Coppola presenta il decalogo della mobilità responsabile: 

1) Usa l’automobile solo quando è necessario: i tuoi spostamenti possono essere effettuati anche a piedi o con altri mezzi di trasporto (autobus, metropolitane, biciclette, monopattini ecc.);

2) I mezzi pubblici sono un servizio per tutti, contribuisci alla loro efficienza pagando il biglietto e, quando guidi, lasciando libere le corsie preferenziali;

3) Rispetta le regole sempre, a piedi o alla guida di un qualsiasi veicolo, non solo quando vedi una pattuglia di polizia: la guida corretta e prudente salva la vita tua e degli altri … e ti evita le multe;

4) Anche per brevi spostamenti, non trascurare mai la sicurezza tua e degli altri passeggeri: usa e fai usare sempre il casco, le cinture ed il seggiolino per i bambini;

5) Alla guida non usare il telefonino, o altri dispositivi elettronici, per parlare, messaggiare o fare video: basta un attimo di distrazione per commettere un incidente, mettendo a repentaglio la salute e la vita, proprie e altrui;

6) Se incontri una fila di auto, rispettala ed attendi il tuo turno: non sei più furbo degli altri, né questi si stanno divertendo ad aspettare;

7) Non sostare sulle strisce pedonali, sui marciapiedi, sui posti riservati ai disabili, sulle piste ciclabili e in prossimità degli scivoli per accedere ai marciapiedi;

8) Se senti una sirena d’emergenza fatti da parte e lascia passare il veicolo che l’ha azionata; non metterti nella sua scia: una manovra avventata potrebbe seriamente compromettere la tua e l’altrui incolumità;

9) Aiuta chi è coinvolto in un incidente e non fermarti solo per curiosare: potresti pregiudicare i soccorsi;

10) L’alcol non fa bene alla guida. Tra amici mettetevi d’accordo su chi deve accompagnare gli altri a casa senza bere: una volta ciascuno non fa male a nessuno. Divertirsi è un diritto, ma rispettare la vita, propria e altrui, è un dovere