Violenza di genere, Policastro: "Reato invisibile spesso non denunciato"

"Le strutture sanitarie sono le uniche che loro incrociano nei momenti più terribili"

Una tematica di grande attualità riguardante un fenomeno spesso anche sommerso. Esperti a confronto ad Ariano insieme al procuratore della repubblica di Benevento Aldo Policastro...

Ariano Irpino.  

La rete territoriale per contrastare la violenza di genere. E' stato questo il tema sul quale si sono confrontate Ad Ariano Irpino le massime istituzioni irpine. Evento organizzato al Frangipane-Bellizzi dall'Asl di Avellino e dalla procura della repubblica di Benevento.

La parola d'ordine è lavorare in rete

Il monito di Aldo Policastro procuratore della repubblica di Benevento: "Sono reati che io definisco invisibili, perchè sostanzialmente, se non vengono denunciati dalla vittima, non emergono mai. E questo lavoro sta producendo un incremento delle denunce, proprie perchè chi subisce violenza si sente tutelata. Vi è un'attenzione continua da parte dell'autorità giudiziaria, delle forze dell'ordine presenti sul territorio e naturalmente delle strutture sanitarie, che sono le uniche che loro incrociano nei momenti più terribili."

Anche le strutture sanitarie sono coinvolte in questo lavoro.  Il direttore generale dell'Asl di Avellino Mario Ferrante ha parlato del percorso rosa dedicato e della disponibilità dell'azienda nel dare risposte immeditate.

"La nostra funzione è quella di intercettare questi casi e ciò permette agli operatori a vari livelli di entare in questa filiera di assistenza."

Un dato che deve sicuramente far riflettere è quello annunciato da Rosaria Bruno presidente dell'osservatorio violenza sulle donne in Campania.

"Purtroppo ad oggi abbiamo 46 femminicidi con un numero di orfani anche abbastanza consistente di cui solo 20 sono minori."