Avellino: inchiesta Dolce Vita, resta ai domiciliari l'ex sindaco Festa

Rigettata l'istanza presentata dall'avvocato Luigi Petrillo

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Avellino.  

di Paola Iandolo 

Il gip Giulio Argenio ha rigettato la richiesta di attenuazione della misura per l'ex sindaco Gialuca Festa che resta ai domiciliari. Ha sciolto la riserva in quanto a suo avviso sono rimaste immutate le esigenze cautelari per le quali era scattata la misura cautelare. 

 

Il 26 marzo l'ex sindaco Festa aveva rassegnato le dimissioni, dopo la bufera giudiziaria che l’aveva visto coinvolto insieme a un consigliere comunale, un dirigente di Palazzo di Città e alcuni professionisti e imprenditori. Festa è stato arrestato il 18 aprile e posto ai domiciliari su richiesta della Procura irpina nell’ambito di una inchiesta su presunti appalti pilotati. Inchiesta nella quale sono indagati la vicesindaca Laura Nargi, l'ex consigliere comunale Diego Guerriero, capogruppo della lista civica a sostegno di Festa. Ai domiciliari l'ex dirigente comunale del settore Lavori Pubblici e Attività Produttive Filomena Smiraglia e l'architetto Fabio Guerriero, fratello del consigliere Diego. Ora si attende la fissazione dell'udienza davanti al tribunale del Riesame.