Restringimento della carreggiata ad Ariano: sfiorata ennesima tragedia

Appello urgentissimo: "Intervenite subito, prima che ci scappi davvero il morto"

restringimento della carreggiata ad ariano sfiorata ennesima tragedia

Restringimento della carreggiata lungo la variante ad Ariano Irpino, in direzione Napoli, imbocco galleria Maddalena con la pericolosa presenza di blocchi di cemento, da provvisori diventati eterni...

Ariano Irpino.  

Per l'ennesima volta stamane si è rischiata una nuova tragedia all'imbocco della galleria Maddalena a causa delle maledette e inutili barriere di cemento a protezione del nulla, di una frana che non c'è, o meglio non c'è mai stata. Un mezzo pesante solo per un soffio non si è scontrato frontalmente con un altro tir proveniente dalla direzione opposta.

Viene rivolto un appello urgentissimo al dirigente dell'area tecnica Angelo Morella, che ha dimostrato già di essere molto presente, attento e tempestivo su diverse questioni che riguardano la città insieme all'assessore Toni La Braca. Non c'è più tempo da pardere. Vanno eliminate al più presto. Il vero pericolo non è la scarpata, ormai stabile da anni ma quei blocchi di cemento ad altissimo rischio. 

L'Anas da noi investita della problematica attraverso una lettera, ribadisce che le competenze sono del comune:

"In relazione a quanto segnalato, si rappresenta che Anas, in quanto gestore della statale 90 delle puglie (sottostante l’area del versante interessata da caduta di materiale), ha più volte sollecitato  – con diverse note – il competente comune quale autorità di protezione civile sul territorio (secondo quanto previsto dalla normativa vigente) ad effettuare la verifica delle condizioni di stabilità dell’intera area, di proprietà privata, sovrastante la tratta stradale.

Questo proprio al fine di ottenere la necessaria documentazione attestante la sicurezza di tale area del versante, per poter di conseguenza procedere alla rimozione dell’attuale restringimento presente in corrispondenza del km 22,800 della SS90 “delle Puglie”, ad Ariano Irpino, ove è comunque garantito il doppio senso di circolazione."

Ci auguriamo che la documentazione richiesta dall'Anas possa pervenire al più presto al fine di eliminare per sempre le odiose e inutili barriere.