Leo Beneduci: "Entri come scippatore in carcere e ne esci rapinatore"

Monito del segretario generale Osapp da Ariano Irpino

leo beneduci entri come scippatore in carcere e ne esci rapinatore

Fuori i detenuti psichiatrici dalle carceri, migliorare la vivibilità degli ambienti e potenziare gli organici della polizia penitenziaria. Ad Ariano stamane è giunto, dopo le ultime gravi aggressioni il segretario generale Osapp Lei Beneduci...

Ariano Irpino.  

E’ sotto osservazione il carcere Campanello di Ariano Irpino dopo le ultime aggressioni ai danni del personale della polizia penitenziaria e il sequestro di telefonini.

Una situazione esplosiva, nonostante gli sforzi della direzione e di chi vi opera all'interno, in linea con le altre strutture italiana che preoccupa non poco il segretario generale Osapp Lei Beneduci.

"Ariano Irpino è uno dei classici esempi di promiscuità tra varie tipologie detentive. Arrivi in carcere per un reato piccolo, fai la scuola criminale, entri come scippatore e ne esci rapinatore. C'è una grande incompetenza da parte delle istituzioni e della politica.

Ariano Irpino ha un sovraffollamento di almeno il 25%, si parla di una capienza di 260-270 detenuti, tutte le tipologie detentive, dai protetti all'alta sicurezza tranne le donne, e siamo attualmente a 316. L'organico dovrebbe essere pari a 165 unità, ve ne sono 130. Una carenza quindi pari al 20%.

Una situazione in linea con quella nazionale. Ma c'è di più, qui vi è un reparto detentivo che va chiuso, vi una grave situazione igienico sanitaria, una vetustà della struttura ben nota a tutti. Un istituto vecchio che probabilmente non può contenere neppure 240 detenuti ma di meno. Manca adeguata assistenza sanitaria, psicologi e mediatori. Questa è una situazione che affligge l'intero sistema penitenziario italiano."