È durato poco più di due ore ieri mattina presso l’azienda ospedaliera “S. Giuseppe Moscati” di Avellino l’esame autoptico sul corpo di Michele Mennuni, l’operaio 53enne morto sul lavoro l’8 marzo scorso a Bisaccia, mentre era alla guida di una betoniera con la quale avrebbe dovuto raggiungere un cantiere. Ad eseguire l’autopsia il medico legale Giovanni Zotti.
Dopo l’esame autoptico, è stato disposto anche il rilascio della salma ai familiari. Questa mattina i funerali a Cerignola. L'uomo da una decina di anni si era trasferito ad Ariano Irpino, a contrada Orneta, dove conviveva con una compagna, quarantatreenne, e la loro bimba. Intanto si allunga la scia di morte e sangue sul lavoro. Pochi giorni prima la tragedia di Bisaccia, a perdere la vita sul lavoro, schiacciato da un macchinario, era stato un operaio esterno all' Fca Stellantis di Pratola Serra. Nel giorno di San Valentino, invece, un’altra morte bianca in un deposito di prodotti farmaceutici a Monteforte Irpino. Tre morti in poche settimane a conferma della lunga scia di sangue di croci e morte sul lavoro che sembra non avere fine.