di Paola Iandolo
Si sottopone ad un intervento per perdere peso e muore dopo due operazioni. Iscritti tre medici nel registro degli indagati: due sono di Avellino e provincia e uno di Benevento. Indagati i medici F.G.B 67anni di Avellino, M.R. 54anni di Cesinali, chirurghi bariatrici e di F.P. 58 anni di Benevento, chirurgo generale con le accuse di omicidio colposo. A coordinare le indagini il pubblico ministero del tribunale di Benevento Chiara Maria Marcaccio.
La ricostruzione
La vittima era stata ricoverata nel reparto di Chirugia Bariatrica per una conversione open di un bypass digiuno ileale che gli era stato praticato nel 2008. L'intervento era stato effettuato il 2 febbraio e tutto lasciava presagire che fosse riuscito. Il paziente Emanuele Giovannini era stato trasferito in reparto per il decorso e le terapie post operatorie, ma nel primo pomeriggio del 18 febbraio il 38enne è stato operato d'urgenza, probabilmente per un'emorragia interna. Ma non ce l'ha fatta, è deceduto dopo l'intervento. I familiari non avendo ricevuto risposte esaustive hanno presentato denuncia presso la stazione dei carabinieri di Teramo, chiedendo alle autorità di accertare le cause del decesso ed eventuali responsabilità da parte dei sanitari che hanno avuto in cura il loro caro.
Esame autoptico
Domani mattina alle 8.30 presso la procura di Benevento verrà conferito l'incarico ad un pool di consulenti tecnici formato dal medico legale Francesco La Sala, dal professor Antonio Penna anatomopatologo e dal professore Vincenzo Pilone, specialista in chirurgia. Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale Luca Scognamiglio quale consulente della parte offesa.