Avellino, Picone è il nuovo Questore. Per Pepe incarico per il G7 al Viminale

L'attuale questore a Roma nello staff del Ministro Piantedosi. In Irpinia torna da questore Picone

avellino picone e il nuovo questore per pepe incarico per il g7 al viminale
Avellino.  

Due nuovi incarichi tra Viminale e questura di Avellino, e il dottore Pasquale Picone torna in Irpinia da numero uno della Polizia. A distanza di poche settimane dalla sua nomina a Dirigente Superiore, infatti, per lui è arrivata nelle scorse ore la nomina da Questore di Avellino, alla guida di Via Palatucci, dove ha trascorso una parte importante della sua carriera nella Polizia di Stato. Per l'attuale questore, Nicolino Pepe importante incarico al Viminale, dove con lo staff del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, collaborerà per l'organizzazione del G7.

Il dottore Pasquale Picone, originario di Ospedaletto D’Alpinolo, in Polizia dal 1988, ha svolto servizio in varie città tra cui Caserta, Avellino, Teramo e Napoli, dove da ultimo ha ricoperto la dirigenza del Commissariato Sezionale Vicaria-Mercato, nel 2016 ha ricoperto anche il ruolo di dirigente del Commissariato di Nola. Dal 2019 ha svolto l’incarico di Vicario del Questore di Salerno. Una lunga carriera che lo ha visto in ruoli strategici in importanti operazioni di polizia.

Negli anni in Irpinia Picone si è distinto prima come Dirigente del Commissariato di Lauro, partecipando alle operazioni di soccorso nel terribile pomeriggio del 5 maggio 1998, quando Quindici fu travolta da una montagna di fango. Per anni anche alla guida della Squadra Mobile, con risultati importanti nel contrasto alla criminalità organizzata. Fu lui insieme alla Mobile di Napoli a stanare nel maggio del 2010 Salvatore Cava jr, quando era riuscito a far.perdere le sue tracce dal giugno del 2008, quando era sfuggito al maxiblitz contro il clan Cava. Una nomina prestigiosa quella invece per l’attuale Questore di Avellino Nicolino Pepe, che approda al Viminale, dove sarà nel Gabinetto del Ministro Piantedosi per le esigenze organizzative legate al G7.