Non solo furti ma anche squallidi tentativi di truffe per estorcere denaro a famiglie nelle case spacciandosi per avvocati o carabinieri al telefono.
Una donna, che ancora oggi trema, nel raccontarci la sua disavventura fortunatamente non andata a buon fine ma solo per un soffio ha denunciato la vicenda ai veri carabinieri affinchè possa essere di aiuto ad altre vittime.
L'episodio in questione si è verificato giovedì scorso. La malcapitata che era in casa con suo marito ha ricevuto due telefonate allarmanti, di quelle che ti lasciano senza fiato, una dopo l'altra nel giro di pochi minuti.
La prima da parte di un avvocato, spacciatosi con il nome Pisani o Pisano il quale in qualche modo era riuscito ad imbambolare la donna chiedendo una serie di informazioni sul figlio.
La seconda più grave e preoccupante, nella quale addirittura veniva comunicata da un finto maresciallo dei carabinieri la notizia di un grave incidente sulla Nomentana con relativo arresto. Una situazione gravissima che necessitava per essere portata a soluzione, secondo lo pseudo avvocato di una cifra considerevole di circa 4000 euro.
La donna, non ha perso tempo. Era in gioco la vita di suo figlio e si è recata alla sede centrale delle poste di via Calvario in preda ad un forte stato di agitazione. Qualcuno aveva seguito anche i suoi movimenti e attendeva la consegna dei soldi davanti alla vicina agenzia delle entrate. Ma fortunatamente un'impiegata ha intuito tutto e in qualche modo è riuscita a temporeggiare nelle operazioni. In tutto questo tempo i truffatori avevano tenuto al telefono la donna impedendole così di poter effettuare qualsiasi chiamata.
La svolta
In zona "cesarini", per usare un termine calcistico è entrato in gioco il figlio della donna al telefono che ha così illuminato sua madre giusto in tempo e spazzato via in un attimo quella che sarebbe stata una vera e propria truffa.
Il giovane non era rimasto vittima di nessun incidente o arresto. E' stato egli stesso a tranquillizzare sua madre, la quale si è poi recata immediatamente dai carabinieri a denunciare la brutta storia, che potrebbe essere ora di aiuto a tante persone come lei raggirate.