Ariano: I ladri sfidano anche il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica

Furto all'interno di un'abitazione in contrada Torana

I malviventi, almeno tre persone, i soliti imprendibili che da mesi non mollano questa fascia di territorio si sono introdotti in casa da una finestra del piano superiore, direttamente nella camera da letto...

Ariano Irpino.  

Ieri i controlli mattutini del reparto prevenzione crimine Campania, oggi il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ad Avellino presieduto dal prefetto Paola Spena e stasera in segno di sfida un nuovo furto in abitazione e un allarme generale nelle varie contrade tra avvistamenti, ansia e preoccupazione.

E' successo ancora una volta in contrada Torana. I proprietari non erano all'interno, ma intenti a gestire un negozio di ortofrutta nel popoloso rione Cardito.

I malviventi, almeno tre persone, i soliti imprendibili che da mesi non mollano questa fascia di territorio si sono introdotti in casa da una finestra del piano superiore, direttamente nella camera da letto. L'hanno rivoltata come un calzino, per poi portare via oro, argenteria, bigiotteria e soldi. Un bottino ancora da quantificare ma sicuramente il più consistente tra gli ultimi furti.

L'azione della banda è durata meno di cinque minuti.  Un abitante si imbattuto con uno dei componenti. L'arrivo delle forze dell'ordine immediato, ma il buio e i terreni vincono su tutto e tutti. Ma ci sarà un'auto che li attende ogni volta o alloggiano in qualche abitazione con la complicità di qualcuno?

Il suo racconto: Uno di loro, corporatura slanciata, ricordo che aveva un manganello o un palanghino in una delle tasche dei pantaloni o tuta, sul lato destro. Mi ha preso a pietre dicendomi in dialetto: "Vattenne". E questo che cosa lascia pensare? Ma siamo sicuro che qui si tratta di persone straniere?

Sono seguite poi diverse segnalazioni e avvistamenti nelle vicinanze da contrada Serra a Santa Barbara. Forze dell'ordine presenti all'istante ma dei delinquenti nessuna traccia. 

Si è arrivati al punto che anche per fare la spesa non è più possibile uscire in coppia. O si reca il marito o la moglie, pur di non lasciare vuote le abitazioni. Il pericolo maggiore rimane per le persone anziane e per tanti coniugi che lavorano entrambi. Ma si può vivere in queste condizioni? 

Il sindaco Enrico Franza, nel ringraziare il prefetto per la sensibilità mostrata, ha evidenziato lo stato di forte disagio e preoccupazione della popolazione arianese di fronte al grave fenomeno, invitando il prefetto ad adottare tutte le misure necessarie per contrastare questa ondata inarrestabili di furti, quasi giornaliera. La gente è stanca ed esasperata. C'è chi vive notti insonni con un fucile a portata di mano. Un tassello importante nella lotta ai furti sarà il progetto della video sorveglianza con sei telecamere sofisticate che saranno di grosso aiuto alle forze dell'ordine. Ma serve uno sforzo in più, c'è bisogno di più personale anche e soprattutto appiedato. Il territorio è il più esteso della Campania e merita un approccio sistemico tra telecamere e presidi sul territorio. La stessa illuminazione pubblica verrà potenziata ovunque. Si andranno a sostituire tutte le vecchie e fatiscenti lampade.

Da non sottovalutare quanto sollecitato dal comandante della polizia municipale di Ariano Irpino Angelo Bruno e cioè, l'istituzione di una struttura unica di coordinamento.

Sulla questione registriamo l'intervento del consigliere comunale Marco La Carità:

"Prendo atto della riunione tecnica di coordinamento tenuta dal prefetto Spena e dell’intensificazione dei controlli anche nella giornata odierna. Ma qualcosa sfugge: i soliti ignoti hanno effettuato, a distanza di poche ore dalla riunione, l’ennesimo furto in un’abitazione di contrada Torana. Confidando nel lavoro delle forze dell’ordine chiedo al sindaco Franza e alla giunta un’accelerazione sugli impianti di videosorveglianza che potrebbero fornire agli inquirenti ulteriori elementi di indagine. È durante il consiglio comunale del 17 novembre che, a seguito di una mia interrogazione, avevo ricevuto rassicurazioni sull’impegno di reperire i fondi per installare l’impianto e di procedere più speditamente, sta di fatto che ad oggi non c’è nulla. Auspico un interesse maggiore e soprattutto un’accelerazione sulla questione perché la sicurezza riguarda tutti. Ad oggi territori come contrada Torana, Santa Barbara, Serra, Manna, Orneta sono letteralmente presi di mira nelle ore pomeridiane da malviventi senza scrupoli che entrano indisturbati nelle abitazioni.

A prescindere dalle statistiche sui furti (soggette sempre ad interpretazione) - conclude La Carità - ritengo che anche l’ente locale, insieme al fondamentale lavoro di intelligence delle forze dell’ordine con la preziosa collaborazione dei cittadini, debba fare la sua parte per fornire strumenti necessari al fine di ridurre l’increscioso fenomeno."