E' una stradina stretta, buia ed impervia quella di Bagnara collegata alla statale 90 delle puglie a ridosso di contrada Santa Barbara. E' qui che ignoti, stando al racconto di una coppia di anziani del luogo fornito ai carabinieri, avrebbero bussato, suonando al campanello di un'abitazione invitandoli ad aprire la porta. Sarebbero state le urla della donna in particolare a metterli in fuga. Coraggiosa e attenta è stata lei ad intuire subito tutto invitando il marito a non aprire la porta e a chiamare il 112. Da una finestra ha poi notato una persona che scavalcava un muretto per allontanarsi e nient'altro.
Erano rientrati a casa da poco più di quindici minuti e non attendevano alcuna visita a quell'ora. Qualcuno sapeva dei loro movimenti e forse avrebbe anche sbagliato orario per agire. Entrambi stanno bene e non hanno avuto alcun contatto con i malviventi tranne la paura comprensibile. La contrada si è subito mobilitata. Abbiamo incontrato entrambi. Persone semplici e oneste. Quella da noi raccontata è l'esatta realtà dei fatti. Preferiscono ora stare lontano dai riflettori ed è una scelta che rispettiamo.
Sul posto si sono recati immediatamente sia i militari del nucleo radiomobile ed operativo che una volante della polizia. La notizia si è diffusa in tempo reale attraverso il gruppo whatsapp sempre attivissimo ed efficace degli abitanti di contrada Santa Barbara.
Salvo intrusioni che come spesso accade potrebbero essere scoperte nelle ore successive in case disabitate, il bilancio dell'Epifania si chiude nonostante la pioggia, con un tentato furto, sventato grazie alla bravura e determinazione dei due anziani che hanno seguito le raccomandazioni delle forze dell'ordine di non aprire la porta a sconosciuti.
Domani si dovrebbe conoscere la data in cui è previsto ad Avellino il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Paola Spena. Alla riunione parteciperà il sindaco Enrico Franza oltre ai massimi rappresentanti delle forze dell'ordine locali e provinciali.