Hanno messo in subbuglio un'intera contrada seminando tensione e paura nelle case. Ancora una serata da incubo ad Ariano Irpino.
Dalle 18.00 alle 19.00 solito orario ormai, è stato un fuggi fuggi generale in località Torana. Ecco cosa è successo.
Carabinieri, poliziotti e vigili urbani a caccia dei ladri nei campi tra fango e vegetazione, fino a spingersi nella vallata. Impresa non facile, considerata la vastità del territorio e diverse zone impervie. Una donna in un'abitazione già derubata si è ritrovata faccia a faccia i malviventi, due uomini vestiti di nero e incappucciati. Le urla, in preda alla paura, il marito che si precipita subito all'esterno e la fuga dei delinquenti a piedi nei terreni.
Prima di questo episodio gli stessi imprendibili, avevano già visitato due abitazioni. Nella prima, di proprietà di un professionista del luogo, scattato l'allarme, non hanno avuto il tempo di fare nulla. I carabinieri dopo pochissimi minuti erano già sul posto.
Nella seconda, disabitata, dopo aver rovistato all'interno di cassetti e armadi, non avendo trovato nulla di interessante, hanno aperto un frigorifero e portato via tre birre, le cui bottiglie sono state poi rivenute nel fondo di un vicino dalle forze dell'ordine. Un altro allarme ha impedito di entrare anche in una quarta abitazione. Alla fine in tutto questo trambusto: refurtiva zero. Non sarebbe stato asportato nulla.
In poco tempo la contrada è stata letteralmente blindata. Ma non è facile venirne a capo e la situazione sta diventando ora ad altissimo rischio.
Forze dell'ordine munite di torce nei terreni, con il rischio di essere scambiate per i malviventi. Si arriva anche a questo purtroppo. Da qui l'appello a non sparare. I ladri sono talmente scaltri che non usano luci e neppure droni.
Troppe circostanze strane anche questa sera intanto. Il timore che a capo della banda vi sia un palo, una persona del luogo che coosce bene le abitudini e che forse garantisce anche ospitalità ai malviventi si fa sempre più concreto.