Ariano: furto in una villetta nonostante i rinforzi giunti da Napoli

Neppure il reparto prevenzione crimine Campania ferma gli imprendibili. E' un affronto allo Stato

ariano furto in una villetta nonostante i rinforzi giunti da napoli

Una sfida ormai ai massimi livelli che diventa davvero preoccupante nonostante le rassicurazioni da parte delle istituzioni relativa ai reati in calo...

Ariano Irpino.  

Colpo in una villetta di un noto e stimato professionista, nonostante i rinforzi giunti da Napoli. Un nuovo grave affronto allo Stato ad Ariano Irpino. Neppure il reparto prevenzione crimine Campania è riuscito a fermare l'azione indisturbata e scaltra dei malviventi.

Una sfida ormai ai massimi livelli che diventa davvero preoccupante nonostante le rassicurazioni da parte delle istituzioni relativa che parlano di reati in calo. Ma la realtà è ben diversa soprattutto nell'arianese e da alcuni giorni nella vicina Baronia. Il bilancio della serata appena trascorsa è pesante.

Due furti consumati a Castel Baronia e uno clamoroso in una villetta ad Ariano Irpino.

E' successo sempre sullo stesso versante, questa volta in località Foresta, zona tra l'altro dove si concentrano maggiormente i posti di controllo lungo la statale 90 delle puglie. Evidentemente questo non fa altro che agevolare la scorribanda dei tre imprendibili che continuano a raggiungere a piedi, dai terreni abitazioni o villette. Nell'ultima in questione, approfittando della momentanea assenza dei proprietari, forzato un infisso laterale e una volta entrati all'interno hanno messo tutto a soqquadro, portando via argenteria, oro e altri oggetti. Cercavano soldi e oro. Il bottino è in via di quantificazione. La scena è stata ripresa dalle telecamere, le cui immagini sono ora al vaglio della polizia che conduce le indagini. Un'azione durata circa dieci minuti.

Un dato è certo. Serve una strategia diversa che abbia evidentemente un impatto maggiore nelle zone rurali con auto civili o addirittura personale a piedi. Non ci sono alternative. Quasi tutte le contrade sono state oramai visitate. E intanto di notte non si dorme e i cittadini continuano a sorvegliare in auto le proprie abitazioni esasperati, oramai pronti a tutto per difendersi e noi costretti a scrivere e a raccontare questa triste realtà quasi ogni notte.