di Paola Iandolo
Sono terminati gli ulteriori tre mesi concessi alle commissioni di accesso sui due comuni irpini: Quindici, guidato dal sindaco Eduardo Rubinaccio e Monteforte Irpino, guidato dal sindaco Costantino Giordano. Ora le due commissioni di accesso che hanno valutato l'attività delle due amministrazioni comunali, invieranno le conclusioni con un parere al Prefetto di Avellino e al Ministero dell’Interno.
A loro volta, il Prefetto e il Ministero hanno 45 giorni per valutare e quindi proporre l'eventuale scioglimento o l’archiviazione. Decisione finale che verrà assunta con Decreto del presidente della Repubblica su proposta del Consiglio del Ministero dell’Interno previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, entro tre mesi dalla ricezione della relazione prefettizia. Le commissioni di accesso hanno avuto in tutto sei mesi per indagare sui comuni di Quindici e di Monteforte Irpino, così come stabilito dalla Prefettura di Avellino.
La ricostruzione
La commissione di accesso presso l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino di Monteforte Irpino, Costantino Giordano (accusato dei reati di estorsione aggravata dal metodo mafioso e turbativa d’asta e rinviato a giudizio) e presso il comune di Quindici, guidato dal sindaco Eduardo Rubinaccio fu nominata a maggio. Prima della scadenza dei primi tre i mesi a disposizione delle commissioni - per valutare la sussistenza di eventuali tentativi di infiltrazione e collegamenti della criminalità organizzata nei contesti amministrativi – il 10 agosto scorso è stata firmata una proroga il 10 agosto.
Il commento di Giordano
Il sindaco di Monterforte Irpino presente all’incontro sulla “Giornata della Legalità La Scuola contro le Mafie” svoltosi al Polo Giovani di via Morelli e Silvati ha dichiarato: “sono sereno, ho fiducia nella magistratura e sono certo che i cittadini hanno ancora piena fiducia in me e nel mio operato”.