"Stavamo dormendo da poco, quando è squillato il telefono per avvertirci di non uscire fuori, in quanto una voragine si era aperta davanti alla nostra abitazione. Immaginate lo spavento a quell'ora."
E' il racconto di Mario Ciullo, proprietario della struttura evacuata per motivi di sicurezza in via Lappierti con apposita ordinanza del comune dopo la smottamento avvenuto nel cantiere della Lioni-Grottaminarda, durante i lavori di scavo per la realizzazione di una galleria.
"Stavano martellando, poi all'improvviso il silenzio, non abbiamo sentito più alcun rumore e ci siamo addormentati. Era mezzanotte, come già detto quando siamo stati allertati dal capo cantiere: non uscite fuori il cancello, c'è una frana in atto. Alla fine ci siamo riversati in strada. Inizialmente si era trattato di un piccolo cedimento fino ad assumere poi man mano dimensioni sempre più estese."
La famiglia Ciullo è ora in un alloggio provvisorio messo a disposizione dal comune. Il sindaco Carmine Ciullo si è subito mobilitato, insieme al comandante della polizia municipale Nunzio Morra.
"Per un mese non ci è consentito accedere in casa. Staremo fuori in attesa di ulteriori decisioni, augurandoci che tutto possa risolversi in tempi rapidi."
Stamane sul posto si è recato il comandante della polizia municipale Nunzio Morra insieme al responsabile della sicurezza del cantiere ed altri due tecnici. La situazione al momento è monitorata.
"Si è trattato di un evento imprevedibile. Per fortuna tutto è avvenuto in piena notte, non vi erano transti veicolari e di pedoni. Parliami di una strada molto trafficata e frequentata. L'intervento è stato immediato ed è stato evitato il peggio."