Assurdo ad Ariano: ancora furti in abitazioni e non solo

Nel mirino dei malviventi per l'ennesima volta contrada Santa Barbara e Scarnecchia...

assurdo ad ariano ancora furti in abitazioni e non solo

Non cessa l'allarme, situazione sempre più pericolosa nelle aree interne ad alto impatto delinquenziale...

Ariano Irpino.  

E' in via di quantificazione il bottino di un altro furto, l'ennesimo, messo a segno in contrada Santa Barbara ad Ariano Irpino.

E' successo ancora una volta oltre la chiesa e non molto distanze da un'azienda agrituristica. Scattato l'allarme, prima dell'arrivo dei carabinieri, la gente si è riversata in strada. Sarebbe stata inseguita un'auto sospetta e c'è chi ha udito degli spari.

La testimonianza

"Sono venuti a casa dei miei genitori. Loro non c'erano e mia sorella con le bambine e il compagno erano appena usciti di casa. Avevano chiaramente attivato l'antifurto. 20:15 escono 20:35 scatta l'allarme io e il mio compagno usciamo a vedere e lui inizia ad urlare fortissimo. Arriva un nostro vicino di casa e insieme con coraggio si fanno il giro della villetta. Notano il cancello aperto e la scala posizionata sul balcone. Ovviamente allo scattare dell'allarme tutta la contrada è andata in allerta. Fortunatamente nel giro di pochi minuti la casa era circondata da persone civili. Grazie all'antifurto e grazie a quelle urla non hanno avuto il tempo di prendere cose di valore perché sono entrati solo in camera di mio fratello dove vi era qualche orologio di pochi spiccioli. In camera dei miei genitori hanno alzato e spostato solo il letto. Ceracavano oro e denaro contante. Ma in casa non abbiamo nulla. Vi era qualcosa di valore su un mobile ma non lo hanno preso. Sono stata io ad allertare le forze dell'ordine perché ho avuto tanta paura e tra l'altro avevo tra le braccia mio figlio di soli due anni che fortunatamente non ha capito nulla.

Le forze dell'ordine sono arrivate immediatamente nonostante la pattuglia disponibile dei carabinieri era solo a Grottaminarda. E anche il personale a telefono è stato molto gentile nel farmi spiegare la situazione e tranquillizzarmi.

Ma io mi chiedo una cosa, perché perché dobbiamo vivere con il terrore, perché non c'è un modo per fermare questa gentaglia. Perché sono così poche le forze dell'ordine in un territorio vastissimo dove le contrade con vie di fuga facilmente raggiungibili sono tante."

Ieri sera ad esempio quando è accaduto il furto la polizia non aveva pattuglia disponibile sul territorio.

"Purtroppo sono persone che ci conoscono, sapevamo che i miei erano usciti per un weekend e che mia sorella si era appena allontanata di casa. Forse la cosa che non si aspettavano era l'antifurto, anche se l'hanno schermato nel senso che non hanno consentito che potesse arrivare la telefonata ai miei genitori dato che quando si attiva l'allarme parte la chiamata sul telefono di mio padre e poi di mia madre.

Ieri sera a ritorno dei miei che erano usciti fuori per un weekend, negli occhi di mio padre ho visto il terrore, il terrore di chi si è fatto "un mazzo tanto", scusate la mia espressione e nel giro di due secondi si è visto svanire tutto. Poi si è tranquillizzato quando ha visto che il bottino era fortunatamente magro. Ma io ho paura di vedere di nuovo quello sguardo. La rabbia è tanta, non dobbiamo restare in silenzio, dobbiamo parlare. Si è capito ormai, loro agiscono via terra e le forze dell'ordine devono avere i mezzi giusti e tante persone per controllare tutto il territorio. Abbiamo bisogno di aiuto prima che succederà una tragedia, perché la gente è stanca ormai si dorme a turni, si inseguono macchine che entrano a Santa Barbara."

 

Una serata movimentata anche nelle contrade limitrofe a partire da località Manna dove sarebbe stata notata la presenza dei malviventi.

Una delle zone colpite e non nuova ad episodi del genere è stata contrada Scarnecchia. Qui i delinquenti hanno portato via un'auto. In campo carabinieri e polizia.

Non sappiamo in totale quanti siano al momento i colpi tentati o consumati. Un quadro più preciso lo si potrà avere solo nelle prossime ore. Anche perchè non si è trattato di furti solo in abitazioni. 

Una cosa è certa, la gente è davvero stanca di questa situazione snervante e assurda che non sembra avere fine. Le forze dell'ordine che operano costantemente sul territorio sembrano essere impotenti.

"Volevano uscire a mangiare una pizza, dopo aver avvertito spari nella zona e notizie poco confortanti, abbiamo rinunciato ad uscire, per proteggere la nostra villa - ci dice una coppia - è assurdo e ingiusto tutto questo." E' ciò che sta accadando ad Ariano Irpino e non solo. 

Furti non solo ad Ariano ma ancora una volta nella Valle del Calore.

 "Sono venuti anche da noi, al Passo di Mirabella, la cosa brutta è che noi eravamo in casa con i bambini, eravamo al piano di sotto e loro intanto rubavano sopra. Non hanno paura di niente, ma come possiamo fare? 

E meno male che secondo la prefettura non c'è da allarmarsi in Irpinia e si pensa di poter risolvere un'emergenza diventata davvero seria e un problema oramai di ordine pubblico con le cosiddette operazioni "Alto impatto" che come avvenuto pochi giorni fa nel territorio di Sturno e paesi limitrofi si riducono alla fine solo in bollettini. E intanto a comandare e a vincere sono sempre loro: i ladri. Che cosa ci dobbiamo aspettare ancora?