Aggressione Micovschi, revocati gli obblighi di firma per due tifosi

Gli indagati nel novembre del 2022 sono stati condannati ad un anno e dieci mesi di reclusione

aggressione micovschi revocati gli obblighi di firma per due tifosi
Avellino.  

di Paola Iandolo 

Aggredirono il giocatore Claudiu Micovschi, revocati gli obblighi di firma per due tifosi difesi dall'avvocato Fabio Tulimiero. I giovani coinvolti nell'episodio violento erano tre accusati di rapina aggravata nei confronti del giocatore dell’Us Avellino, Micovschi. Nel novembre del 2022i tre sono stati condannati ad un anno e dieci mesi di reclusione, pena sospesa, più 600 euro di multa. I tre giovani, che inizialmente furono sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, attenuanta successivamente nel corso dell'interrogatorio di garanzia. Oggi sono stati revocati anche gli obblighi di firma. La difesa del terzo giovane è affidata all'avvocato Nicola D'Archi  

La ricostruzione dell'episodio 

I reati contestati, sono rapina aggravata, violenza e minaccia. Ad inchiodare i tregiovani tifosi biancoverdi furono  video registrati dal sistema di videosorveglianza di via Nicola Santangelo. Il giovane 23enne calciatore, il 4 maggio 2022, venne bloccato, minacciato, denudato dopo una sconfitta casalinga costata l’eliminazione dai playoff per andare in Serie B. I tre dopo aver bloccato la Q5 sulla quale viaggiava Micovschi gli urlarono “non sei degno di indossare la maglia dell’Avellino” per poi strattonarlo ripetutamente e colpirlo per ben due volte con dei pugni.