Ladri in azione nelle feste di paese in Irpinia. Dopo Mirabella è stata la volta di Sturno durante il concerto di Rosario Miraggio. Colpo da 20.000 euro in una delle abitazioni dove i malviventi hanno scardinato la cassaforte da un muro di cemento.
Hanno avuto tutto il tempo per scassinare una cassaforte murata nel cemento armato e portare via indisturbati, oro e preziosi pari ad un bottino di circa ventimila euro. Nessuno ha visto o sentito nulla. Eppure non è stata un’azione così silenziosa e rapida.
E’ quanto accaduto a Sturno in Irpinia, durante i festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo, nella serata del concerto di Rosario Miraggio. Il furto è avvenuto all’interno di un condominio, in pieno centro abitato e particolarmente movimentato. I malviventi sono penetrati nell’abitazione, da un balcone dopo aver divelto le serrande e praticato un foro alla maniglia. Una volta all’interno si sono diretti nella camera da letto alla ricerca di oro e denaro.
Stessa sorte per un’altra abitazione situata al piano terra, a soqquadro e svaligiata. Indagini sono in corso su ulteriori colpi tentati o consumati in altre zone del paese.
Il proprietario dell’abitazione in cui è avvenuto il furto più consistente, è stato avvisato solo nel corso della mattinata successiva. Comprensibile la sua indignazione:
"Sarebbe stato più giusto e doveroso, informarci nella stessa serata, al fine di poter effettuare una serie di verifiche immediate. Al danno anche la beffa. E’ inconcepibile."
Nessuna delle due famiglie era in casa al momento del furto. "Ci sentiamo trascurati, chi ha violato la nostra intimità lo ha fatto con spavalderia in un paese dove purtroppo, come più volte segnalato alle stesse forze dell’ordine, i controlli scarseggiano. Ci sentiamo abbandonati."
Stessa musica di un film già visto. Come accaduto durante il concerto di Elettra Lamborghini a Mirabella Eclano. Il copione è identico. Abitazioni lasciate momentaneamente incustodite e malviventi in azione all’interno, approfittando dell’assenza dei proprietari. Non si esclude anche qui la complicità di un palo.
"Si pensa più a sorvegliare un cantante sotto il palco che le nostre case - ci dice una delle famiglie colpite. Chi ci restituirà gli effetti personali di una vita? Siamo veramente profondamente scossi e delusi per quanto accaduto. E chi pagherà ora i danni? Subire un furto in casa è davvero un colpo al cuore, siamo abituati a vedere sempre che queste cose accadono ad altri e questa volta invece è capitato proprio a noi."
Oramai si vive nel terrore: "Sono episodi che ti segnano la vita. Mi moglie si è svegliata nel sono pensando di avere i ladri in casa. Tanti anni di lavoro e sacrifici che qualcuno arriva e distrugge in un attimo violando la nostra privacy."
E al termine di un ulteriore giro di ricognizione si è scoperto che nella stessa sera, una banda di malviventi, non si sa se la stesso o meno ha asportato carburante dalle auto, circa una trentina, parcheggiate nei pressi della piscina comunale del paese.
Indagini sono in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano e della stazione di Frigento alla luce dei gravi episodi che hanno turbato, non poco la comunità sturnese e in modo particolare le famiglie coinvolte. Una delle vittime è uno stimato poiziotto in pensione autore nel corso degli anni di una serie di brillanti operazioni nella lotta al crimine e traffici illeciti soprattutto lungo l'A16 Napoli-Canosa grazie alla sua professionalità e acume investigativo.