Morto sul lavoro a Pietradefusi, FILCA: "Rispondere a questa scia di sangue"

Il cordoglio del sindacato per la tragedia che ha colpito la famiglia Iommazzo

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La nota del segretario Lo Russo

Pietradefusi.  

Ennesima morte bianca in provincia di Avellino. Un padre di famiglia è morto dopo una caduta da una scala durante alcuni lavori a Pietradefusi: Ferdinando Iommazzo di 56 anni, lascia moglie e una figlia di diciotto anni. Era originario di San Giorgio del Sannio. È morto mentre stava effettuando lavori nel cantiere presso il convento delle Immacolatine di Pietradefusi.

Al di là di ogni accertamento sulle dinamiche e responsabilità, sulle misure di sicurezza adottate in cantiere e dei dispositivi adottati, sulla formazione delle maestranze, sulla preventiva custodia dei luoghi di lavoro e della loro protezione, si deve rispondere con urgenza alla scia dei troppi infortuni sul lavoro e alle troppe morti bianche.

Significa che ogni lavorazione nel settore delle costruzioni deve essere fatta e normata secondo la legislazione del settore edile con tutte le misure specifiche di sicurezza a garanzia della salute, dell’incolumità e della vita dei lavoratori. Qui l’appello che gli organi ispettivi preventivamente possano constare tutte le regolarità contrattuali e di sicurezza ad ogni apertura di cantiere o di inizio lavorazioni.

Non deve passare inosservato pure la scoperta di 7 lavoratori in nero, nell’arco di diversi anni, in impresa edile dell’Alta Irpinia. Complessivamente sono stati sanzionati 21 datori di lavoro per aver impiegato 66 lavoratori in nero o irregolari. Il lavoro nero è piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste.

Le proposte anche di un contratto di cantiere, strumento di giusto contratto e di sicurezza, formazione e certificazione, si inserisce in un discorso portato avanti tra parti sociali e datoriali, dove è sempre più allarmante l’incidenza della mancanza di sicurezza e di lavoro precario. Ciò passa per una battaglia tutta innestata sulla prevenzione.

Gli enti bilaterali dell’edilizia di Avellino sono a disposizione ad ogni impresa che voglia far visionare il proprio cantiere, in maniera preventiva o in corso d’opera, per la corretta sicurezza da operare a tutela dei lavoratori e dell’opera che si pone a servizio della comunità. Le nostre condoglianze alla famiglia Iommazzo.