Auto di un carabiniere incendiata a Lioni: "Raid gravissimo e inquietante"

Il sindaco Gioino: lancio un appello affinchè si presti ancora più attenzione a segnali gravissimi

auto di un carabiniere incendiata a lioni raid gravissimo e inquietante

Nel mirino di ignoti è finito un appuntato 40enne che risiede nel paese, in servizio alla Compagnia di Sant'Angelo dei Lombardi. Il grave fatto si è verificato nei pressi dell'abitazione del carabiniere.

Lioni.  

Qualcuno è arrivato sul posto cospargendo di liquido infiammabile il veicolo, per poi innescare l'incendio. E' stata data così alle fiamme l'auto di un carabiniere in Alta Irpinia. Ad essere messo a segno, nella notte tra venerdì e sabato, a Lioni un chiaro intimidatorio. Nelle vicinanze, infatti, è stata trovata una bottiglia contenente benzina. "Un atto doloso gravissimo - commenta il sindaco Yuri Gioino -".

Nel mirino di ignoti è finito un appuntato 40enne che risiede nel paese, in servizio alla Compagnia di Sant'Angelo dei Lombardi. Il grave fatto si è verificato nei pressi dell'abitazione del carabiniere.

Indagano  i militari del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Avellino, insieme ai militari della Compagnia di Sant'Angelo dei Lombardi per risalire all'identità del responsabile o dei responsabili. In pochi secondi il fuoco ha avvolto completamente la Mini Countryman.

L'incendio è stato appiccato intorno alle tre di notte, è sono state numerose le chiamate arrivate al centralino dei vigili del fuoco. Una squadra del distaccamento di Bisaccia è piombata sul posto per domare le fiamme. Sono giunti rapidamente anche i colleghi del militare che hanno avviato gli accertamenti.

Le forze dell'ordine hanno effettuato tutti i rilievi. nel corso dei quali è stata trovata la bottiglia contenente benzina. I militari hanno sentito anche altre persone che risiedono in zona, per ottenere eventuali informazioni utili alle indagini.

Il sindaco Yuri Gioino, attraverso un messaggio sulla sua pagina Facebook, ha voluto far sentire la sua vicinanza e quella della comunità di Lioni al militare preso di mira e a tutta all'Arma dei carabinieri irpini. «La nostra comunità è stata svegliata dalla notizia di un episodio gravissimo, un atto doloso avvenuto nella notte, da condannare senza esitazioni dice il primo cittadino - massima solidarietà all'Arma dei Carabinieri e a tutte le forze dell'ordine che quotidianamente fronteggiano, spesso con uomini e mezzi limitati, situazioni complesse a tutela della sicurezza di tutti i cittadini, anche mettendo a rischio la loro serenità personale e familiare. Sono certo continueranno a svolgere il loro lavoro con fermezza. Ma faccio appello ancora una volta aggiunge il sindaco - agli organi preposti affinché si presti ancora più attenzione ai segnali, sempre più preoccupanti, che arrivano da questo territorio», conclude la fascia tricolore.