di Paola Iandolo
Rapina al tabacchi: per il baby rapinatore è stata annullata la misura di collocamento in comunità. E' stato ammesso alla messa alla prova per due anni, durante i quali dovrà svolgere servizi di volontariato. A deciderlo il gup del tribunale dei Minorenni, Anita Politi davanti al quale l'avvocato Antonio Falconieri ha chiesto la messa alla prova.
L’attività investigativa
L’indagine ha avuto origine dalla denuncia presentata lo scorso 17 marzo dal titolare dell’attività presa di mira da parte del giovane che dopo essersi introdotto all’interno dell’attività, sotto la minaccia di una pistola, si era fatto consegnare la somma contante di 250 euro, dileguandosi a piedi dopo aver percosso violentemente la vittima, con il calcio della pistola.
Misura cautelare
Grazie anche alle telecamere di videosorveglianza esaminate dai carabinieri di Baiano, il minorenne venne subito identificato e il 31 marzo fu sottoposto alla misura emessa dal gip del tribunale dei minorenni. Indagini che hanno consentito anche recupero dell’arma, risultata inattiva.