Tentato omicidio di Quattrograna, in aula è stata ascoltato la vittima. Alessio Romagnuolo è comparso davanti al gup del tribunale di Avellino, Marcello Rotondi per far luce sull’episodio subito a Contrada Quattrograna Ovest il 19 ottobre del 2021.
Abbreviato condizionato
Nel corso del processo agli indagati Marco Frasca, Yuri Perrino, Sebastiano Sperduto e Maurizio Di Gaeta, tutti accusati di tentato omicidio, che hanno scelto di essere giudicati con rito abbreviato condizionato all’escussione della vittima, Alessio Romagnuolo non confermato alcune circostanze. In particolare non ha confermato il numero di colpi esplosi contro di lui e non ha confermato la direzione del primo colpo. Romagnuolo aveva dichiarato che erano stati esplosi una decina di colpi, ma oggi in aula ha detto di aver udito quattro esplosioni Ed ancora sulla direzione aveva detto di esser stato sparato ad altezza uomo. Oggi in aula ha cambiato versione sostenendo che "subito si è dato alla fuga ancora prima che venissero esplosi i colpi d'arma da fuoco".
La ricostruzione di quei momenti
"Ho visto questo furgone avvicinarsi e, una volta che mi ha raggiunto, ho visto una persona armata scendere. In quel momento sono scappato". Romagnuolo nella sua versione resa in aula ha chiarito: "Tutto ciò che so l'ho appreso dai giornali, io posso dire soltanto che, quando ho visto questa persona armata e subito sono scappato". La persona offesa ha riferito: "Quando ho sentito i colpi stavo già scappando. Ero in preda al panico e ho pensato soltanto a salvarmi".
Le incongruenze con la versione resa subito dopo i fatti
"Non ricordo di essere stato minacciato, avevo paura! Ricordo solo di esser scappato " ha continuato Romagnuolo senza confermato la prima versione resa, nonostante il pubblico ministero gli abbia fatto notare. Al termine dell'audizione, sia il giudice che il pubblico ministero hanno chiesto al testimone se, in questo periodo, ha avuto modo di parlare con gli imputati, anche per un confronto. Romagnuolo ha negato qualsiasi incontro.
La prossima udienza è attesa per il 24 ottobre. Il 9 novembre è prevista la sentenza.