di Paola Iandolo
Gli amici di Roberto Bembo hanno organizzato un corteo silenzioso, per lunedì 7 agosto, che partirà da piazza Municipio di Mercogliano alle ore 19 fino ad arrivare ad Avellino.
L’attenuazione della misura
Intanto la scorsa settima Nico Iannuzzi e Luca Sciarrillo - accusati dell’efferato omicidio del 21enne di Mercogliano e tratti in arresto il primo gennaio dopo una breve fuga - sono attualmente sottoposti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico presso i rispettivi domicili. Dunque è stata accolta l’istanza di attenuazione della misura presentata dal loro avvocato Gaetano Aufiero, al gip Fabrizio Ciccone. Decisione che ha lasciato attonito il sindaco, Vittorio D’Alessio e l’intera comunità di Mercogliano. L'attenuazione della misura non è stata accolta con favore neanche da parte della madre di Roberto Bembo, che chiede solo giustizia per il figlio, il deposito della consulenza medico legale a distanza di 7 mesi da tragico episodio e la chiusura delle indagini per dare il via al processo.
Gli striscioni dinanzi all’ingresso del palazzo di Giustizia
L’indomani della scarcerazione dei due autori del delitto, dinanzi al tribunale di Avellino e a Mercogliano, sono stati affissi dei cartelli con i quali di chiedeva giustizia per Roberto. Sull’episodio indaga la Digos di Avellino per identificare i responsabili dell'azione.