Cervinara, ha patteggiato la 29enne accusata di omicidio stradale

Nel grave incidente stradale persero la vita due amiche che viaggiavano con lei in auto

cervinara ha patteggiato la 29enne accusata di omicidio stradale
Cervinara.  

 

 

di Paola Iandolo 

Ha patteggiato a tre anni di reclusione M.O.R., la 29enne di Cervinara che guidava con un tasso alcolemico al di sotto del limite consentito: un dato che la Procura aveva riconosciuto nel secondo avviso di conclusione delle indagini, sulla scorta di una memoria depositata dagli avvocati Vincenzo Regardi e Roberto Pulcino, difensori della 29enne, alla guida della 500 con le altre due amiche Alessandra Taddeo e Roberta Iuliano che persero la vita. Fu questo il bilancio del terribile incidente accaduto a Cervinara il 11/09/2022.

 

La costituzione di parte civile

I parenti delle vittime, si sono costituiti in giudizio avvalendosi dell’assistenza dei difensori degli avvocati Monetti, Iuliano, Picca e Nucifero. Quest’ultimi hanno contestato che la richiesta sarebbe basata su una formulazione del capo di imputazione che non ha tenuto in debita considerazione diversi fattori emersi in fase di indagine, dati rilevanti che se fossero stati meglio analizzati, avrebbero certamente determinato una diversa qualificazione giuridica più severa del fatto addebitato all’imputata.  Tali circostanze sono state compiutamente evidenziate dai difensori delle parti civili al Giudice; l’avvocato Dimitri Monetti, difensore di alcune delle parti civili, ha energicamente argomentato sollecitando il rappresentante della procura far valere gli elementi oggettivi aggravanti che sono concretamente emersi dalle indagini preliminari.