Contrada, i corrieri della droga in monopattino hanno respinto le accuse

Il loro legale Nicola D'Archi ha chiesto l'attenuazione della misura per i suoi assistiti

contrada i corrieri della droga in monopattino hanno respinto le accuse
Contrada.  

 

 

di Paola Iandolo 

Consegnavano la droga in monopattino, hanno risposto a tutte le domande del gip Marcello Rotondi S.S. e D.C. nel corso dell'interrogatorio di garanzia. Hanno respinto le accuse e chiarito che la sostanza rinvenuto era per uso personale. Ora il legale Nicola D’Archi attende la decisione del gip sulla richiesta di attenuazione della misura per i suoi assistiti. I due sono stati tratti in arresto martedì scorso dai Carabinieri della Stazione di Forino che hanno eseguito l’operazione insieme ai militari della Stazione Carabinieri di Monteforte Irpino dopo che i due indagati sono risultati gravemente indiziati di "detenzione e cessione di sostanze stupefacenti".

Le indagini

Il provvedimento è scaturito dall' attività di indagine avviata - ad aprile scorso - dai militari della Stazione di Forino, a seguito della quale è stato accertato che gli indagati cedevano, presso la propria abitazione, sostanze stupefacenti del tipo cocaina, crack, hashish e marijuana a persone provenienti dalla provincia irpina, nonché ad assuntori locali che raggiungevano usando un monopattino elettrico. Nell'esecuzione del citato provvedimento, è stata rinvenuta e sottoposta a sequestro sostanza stupefacente e materiale utile al confezionamento della stessa. All'atto dell'esecuzione della misura cautelare, agli stessi è stato notificato l'avviso orale emesso dal Questore di Avellino.