Inchiesta Sidigas, Gianandrea De Cesare verso il rito abbreviato

Il 17 luglio De Cesare si sottoporrà all'esame imputato

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Avellino.  

 

 

di Paola Iandolo 

Sidigas spa, Gianandrea De Cesare ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. L’avvocato Claudio Mauriello stamane davanti al gup Fabrizio Ciccone ha chiesto per il suo assistito - accusato di autoriciclaggio e omesso versamento dell’iva – il rito alternativo. Intanto sono stati acquisiti una serie di documenti importanti e l’udienza è stata rinviata al 17 luglio, quando verrà ascoltato De Cesare.

Le accuse mosse nei confronti di De Cesare

Gli inquirenti contestano il trasferimento di circa 72 milioni di euro dai conti correnti della Enerimpianti srl in favore della società S.S.F. Scandone Spa, Giada servizi aerei srl, servizi integrati srl, U.S. Avellino 1912 srl.

Riduzione sequestro

La scorsa settimana il gip del tribunale di Avellino ha disposto la riduzione del sequestro preventivo. Da 46 milioni di euro, rimangono bloccati soltanto 27 milioni di euro. A stabilirlo il gip Fabrizio Ciccone che ha accolto le richieste degli avvocati di Gianandrea De Cesare - Claudio Mauriello, Massimiliano Moscariello e Olindo Preziosi. Decisione quella del gip del tribunale di Avellino, di accogliere l’istanza di revoca presentata dai legali di De Cesare che ha ottenuto anche l’avallo, mediante il parere favorevole, dal pubblico ministero.