di Paola Iandolo
Aste Ok, concluso il controesame al militare che ha condotto le indagini sul sodalizio criminale. Al centro dell'udienza di oggi i fotogrammi del bacio "mafioso" tra Pagano Beniamino e Damiano Genovese. Ad avviso della difesa di Pagano, il penalista Gaetano Aufiero, quell'episodio documentato dalle immagini riprese dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino sarebbero inutilizzabili perché realizzate all'interno di una proprietà privata. Quei frames furono catturati all'interno dello scarico di legnami di Beniamino Pagano, senza autorizzazione del Gip. Ma stamattina il pm Henry Jhon Woodcock ha depositato il decreto che disponeva le riprese video, interrotte poi perché la telecamera era stata successivamente spostata dall'attività di Pagano sulla sttrada pubblica.
Schermaglie in aule sull'utilizzabilità del video
Ad avviso del pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli non ci sarebbe alcuna necessità del decreto firmato dal gip. Ma la ifesa si è opposta all'acquisizione e all'utilizzabilita delle immagini. Intanto il Tribunale di Avellino, in composozione collegiale, presieduto dal giudice Roberto Melone ha invece acquisito tutta la documentazione prodotta dal pm dell'antimafia. La prossima udienza si terrà il 28 giugno, quando sarà ascoltato l'allora comandante del Nucleo Investigativo, il maggiore Quintino Russo.