di Paola Iandolo
Perseguitava da tempo una giovane del suo quartiere. Non dava tregua nè a lei nè ai suoi familiari. Qualche anno fa era stato anche denunciato e nel mese di marzo era stato raggiunto da una misura cautelare in carcere: condannato a tre anni di reclusione C.I. 37enne avellinese di Rione Parco, difeso dagli avvocati Stefania Macchia e Nello Pizza. Ad emettere la sentenza il giudice monocratico Vicenza Cozzino.
La misura cautelare
Ad arrestarlo sono stati i carabinieri del Comando Provinciale di Avellino che lo hanno rintracciato e bloccato a Pompei – nel mese marzo - grazie anche alla collaborazione dei militari dell'Arma della locale Stazione. Il 37enne che è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica. L'accusa nei suoi confronti di stalking. La donna, secondo quanto ha raccontato agli inquirenti - rappresentata dall'avvocato Giulio Abate - veniva seguita quotidianamente dal presunto stalker. In tante occasioni se lo sarebbe trovato davanti nei luoghi da lei frequentati. Negli ultimi tempi, gli atti persecutori pare fossero diretti anche ai familiari della giovane. Quest'ultima non ha mai avuto una relazione con il ragazzo. I suoi comportamenti in ogni caso non sono mai stati violenti, ma insistenti, tanto da generare nella ragazza uno stato di ansia, fino a costringerla a cambiare le proprie abitudini.