Investito e ucciso a Forino: arriva la condanna per il conducente del furgone

L’imputato ha patteggiato la pena davanti al gup del tribunale di Avellino

investito e ucciso a forino arriva la condanna per il conducente del furgone
Forino.  

 

 

di Paola Iandolo 

Un anno e quattro mesi di reclusione e otto mesi di servizi sociali da svolgere presso il Comune di Montoro per il cinquantenne Sergio Mandile, accusato dell’omicidio stradale di Alfonso Avagnano, il sessantanovenne travolto e ucciso dal furgone guidato dell’imputato il sedici novembre scorso in Via Due Principati, nel territorio di Celzi di Forino. Il Gup del Tribunale di Avellino Fabrizio Ciccone ha accolto la richiesta di patteggiamento avanzata dalla difesa del cinquantenne, gli avvocati Angelo Carrella e Roberto Altavilla. Il gip del tribunale di Avellino, inoltre ha applicato anche la sanzione accessoria al cinquantenne con la revoca della patente per un anno e quattro mesi. I familiari della vittima si sono costituiti in giudizio e sono rappresentati dall’avvocato del foro di Avellino, Cesare Fiorentino.

 

La ricostruzione

La vicenda risale al novembre scorso, quando alle prime ore della mattinata si verificò l’incidente mortale. Il sessantanovenne Avagnano, si trovava ai limiti della carreggiata di via Due Principati quando venne travolto. Il suo corpo venne sbalzato per qualche metro contro una recinzione. Gravi le conseguenze riportate nel violento impatto. L’uomo morì sul colpo.