Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, i carabinieri della Stazione di Baiano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni, nei confronti di un 17enne del posto, gravemente indiziato, allo stato delle indagini, del reato di rapina a mano armata.
L’indagine ha avuto origine dalla denuncia presentata lo scorso 17 marzo dal titolare di un’attività di sale e tabacchi del mandamento baianese, il quale aveva subito una rapina da parte di un individuo con volto travisato, che dopo essersi introdotto all’interno dell’attività, sotto la minaccia di una pistola, si era fatto consegnare la somma contante di 250 euro, dileguandosi a piedi dopo aver percosso violentemente la vittima.
L’attività investigativa ha permesso l’identificazione del presunto autore del reato e di raccogliere elementi per ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a suo carico, nonché di recuperare l’arma – risultata inattiva – utilizzata per commettere la rapina. Il provvedimento della misura cautelare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, è stato emesso a carico di imputato, presunto innocente fino a sentenza definitiva.