Ariano, malviventi ancora all'attacco: rubano rame e mezzi in un'azienda

Dopo la banda dei catalizzatori ecco in azione quella dell'oro rosso

ariano malviventi ancora all attacco rubano rame e mezzi in un azienda

Dopo una breve tregua apparente i ladri sono tornati a colpire

Ariano Irpino.  

Hanno agito in piena notte e con estrema disinvoltura dopo aver fatto irruzione all'interno di una nota azienda. Una banda probabilmente composta da più persone e specializzata nei furti di rame, meglio noto come l'oro rosso. E' successo ancora una volta nelle vicinanze del carcere Campanello ad Ariano Irpino. I malviventi dopo aver tranciato il lucchetto sono penetrati nel piazzale, hanno forzato gli ingressi di uffici e capannone e fatto razzia di componenti in rame utilizzati nelle attività di produzione dell'azienda.

Ma non è finita qui. Hanno avuto tutto il tempo per caricare un considerevole quantitativo del materiale preziosissimo mediante muletto, all'interno di un Iveco daily e un ducato bianco prelevati nella struttura e portati via.

Sull'accaduto indaga la polizia presente sul posto con la volante e il personale della scientifica.

Il bottino in via di quantificazione è pesantissimo. Un'azione che sarebbe durata almeno tre ore. Hanno avuto persino il tempo per bivaccare. Tutti passaggi che stanno ora cercando di ricostruire gli inquirenti. Sconvolto e visibilmente provato il titolare dell'azienda, persona seria che opera da anni con sacrifici e impegno offrendo lavoro a tante persone. 

Il problema è sempre lo stesso è inutile girarci intorno

Mancano uomini e mezzi in dotazione alle forze dell'ordine e la città è sprovvista di telecamere in entrata e uscita che possano riconoscere i veicoli e incamerare i dati. Nel caso specifico, la notte scorsa, per mancanza di personale non vi era la volante della polizia in servizio e questo accade purtroppo spesso e non dipende da chi dirige a livello locale. Il territorio controllato dai carabinieri è vastissimo. Capita che una pattuglia del nucleo radiomobile è impegnata in Baronia mentre magari vi è un'emergenza ad Ariano Irpino. L'invio di rinforzi una tantum, spesso da Napoli o Avellino lascia il tempo che trova. Non potrà mai aiutare a risolvere un problema cronico di questo territorio fortemente esposto ai tentacoli della criminalità. I posti di blocco massicci, ci sono per qualche giorno e poi? Serve un potenziamento serio e duraturo nel tempo. Ma soprattutto un coordinamento senza rivalità tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale. L'appello viene rivolto direttamente al prefetto di Avellino e al Ministero dell'Interno. Il territorio arianese nn può più subire in silenzio. E anche le forze politiche facciano la loro parte. 

L'oro rosso

Un fenomeno, quello dei furti di rame e componenti metallici, che nonostante sia da anni monitorato da un apposito sottogruppo di lavoro, presso il servizio analisi criminale dell'osservatorio nazionale, non è mai cessato. Anzi sembra che stia avendo una nuova impennata. Nel mirino dei malviventi ci sono spesso cimiteri e stazioni ferroviarie. E' molto richiesto, facilmente reperibile e appetibile sul mercato nero.