Morto in attesa dei soccorsi: "Giuste le indagini ma il 118 è sotto stress"

Il presidente dei medici Sellitto sul caso del 53enne stroncato da un infarto aspettando l'ambulanza

morto in attesa dei soccorsi giuste le indagini ma il 118 e sotto stress

Intanto l'Asl smentisce: "L'ambulanza intervenuta nei tempi previsti. Dopo 28 minuti era già sul posto"

Baiano.  

Potrebbe partire un esposto per chiarire la dinamica dei fatti in relazione alla morte del 53enne di Baiano, stroncato da un infarto in attesa di un'ambulanza. 

“Fare luce sull'accaduto, è assurdo morire cosi” - ribadisce il presidente della commissione regionale sanità Enzo Alaia, il Nursind esprime vicinanza alla famiglia Conte ma tuona: “Non si può gestire in questo modo l’emergenza territoriale”.

Sellitto: "La riorganizzazione del 118 non più rinviabile"

Dal canto suo il presidente dell'Ordine dei Medici di Avellino Francesco Sellitto denuncia: “Giusto che la magistratura faccia le opportune indagini e soddisfi il desiderio di verità più che legittimo della famiglia, ma c'è da dire che il personale del 118 è perennemente sotto organico, è inaccettabile sapere di ambulanze spesso senza un medico a bordo".

"La riorganizzazione della rete dell'emergenza ormai non è più differibile, non me la sento di colpevolizzare i colleghi. Sono sempre più pochi e spesso sottoposti a stress e a turni e orari massacranti"

"Speriamo che il personale operativo possa essere rimpinguato - conclude Sellitto - e che i medici siano sempre a bordo delle ambulanze, da presidente dell'Ordine non posso accettare una cosa del genere”.

La nota dell'Asl: "Ambulanza sul posto nei tempi previsti" 

Intanto l'Asl di Avellino, con una nota, fornisce la propria versione: "A seguito di quanto riportato dai mezzi di informazione in merito ad un intervento del 118 avvenuto nella notte del 5 marzo scorso nel territorio di Baiano, l'Azienda Sanitaria Locale smentisce il ritardo di 98 minuti di tempo per l'arrivo dei soccorsi, come riportato dai media.

Il Mezzo di Soccorso Avanzato di Lauro, infatti, è stato allertato dalla Centrale Operativa Territoriale dell'ASL di Avellino alle ore 1.15 ed è partito alle ore 1.16, dopo 28 minuti era già sul posto; fa fede l'orario della telefonata inoltra in COT 118 alle ore 1.44 per contattare i familiari. A quell'ora, come riferito dagli stessi familiari su telefonata registrata, il paziente era già al Pronto Soccorso di Nola trasportato con mezzi propri, dove poi è deceduto.

Si chiarisce, inoltre, che tutte le telefonate sono state agganciate primariamente dalla Centrale Operativa di Napoli e da questa inoltrate successivamente alla COT 118 dell'ASL di Avellino e che il SAUT (Servizio Assistenza Urgenza Territoriale) di Baiano, poco distante dalla richiesta di soccorso, era impegnato in altro intervento".