Tragedia a pago Vallo Lauro, questa mattina un operaio della ditta di raccolta rifiuti è stato colto da un infarto mentre lavorava. Secondo una prima ricostruzione il 61enne, è stato colto da malore mentre era sul camion. Inutili per lui i soccorsi, l’uomo è morto sul colpo. Una tragedia che ha scosso i suoi colleghi e l’intera comunità. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine, con i carabinieri della compagnia di Baiano e i sanitari del 118. L’uomo lascia moglie e figli.
La denuncia di Sgambati (Uil)
"Si allunga ancora la scia di sangue, si continua a morire sul lavoro, quando metteremo la parola fine a questa strage". Così Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania, commentando l'ennesima morte sul lavoro in provincia di Avellino.
"Questa volta è morto un uomo di 61 anni, un operatore ecologico e questo ci dovrebbe far riflettere sul fatto che certi lavori usuranti non si dovrebbe più fare a una determinata età - ha sottolineato Sgambati - se in un'azienda o in un cantiere non si prendono misure, non si attuano tutte le misure di sicurezza necessarie a salvaguardare la salute e la vita del lavoratore, non si può poi parlare di fatalità o incidente. Per noi, le morti sul lavoro sono omicidi".
"In questa direzione abbiamo proposto l' istituzione di una procura speciale per i morti sul lavoro, un modo più incisivo e forte per fermare questa escalation di morte. Nel frattempo, la Uil terrà sempre alta l'attenzione su questo tema, diventato una delle nostre sfide primarie e sostenute dalla nostra campagna nazionale di sensibilizzazione #zeromorti", ha concluso Sgambati.