«Solidarietà e vicinanza al sindaco di Avellino, Gianluca Festa. Le parole apparse nei giorni scorsi su una parete dell’edificio che ospita l’Ufficio Anagrafe sono inaccettabili e gravissime». Lo dichiarano i capigruppo della minoranza consiliare di Palazzo di Città, Dino Preziosi per “La Svolta”, Ettore Iacovacci, per il Pd, insieme ai colleghi Luca Cipriano, Nicola Giordano, Marietta Giordano e Franco Russo, Francesco Iandolo, per “Avellino prende parte”, Ferdinando Picariello, per il Movimento Cinque Stelle, Amalio Santoro, per “SiPuò”, e Alessandra Iannuzzi, del Gruppo misto.
«Quei termini rimandano ad un passato oscuro e vanno assolutamente condannati. – aggiungono - Non sono degni di un Paese civile e nulla hanno a che fare con la corretta e fisiologica dialettica politica che deve improntare i rapporti tra maggioranza e opposizione nell’interesse della città»: concludono.